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5 ottobre 2018

La classifica dei migliori 50 bar del mondo

Giunto alla sua decima edizione, il The World's 50 Best Bars fornisce dal 2009 un elenco definitivo dei migliori locali al mondo.
La classifica dei migliori 50 bar del mondo

Daniel Settembre
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Daniel Settembre
Il Dandelyan di Londra è in prima posizione

Il Dandelyan di Londra, fondato dal lungimirante creatore di cocktail e barista Ryan Chetiyawardana, si è aggiudicato il premio come miglior bar del mondo del 2018. Giunto alla decima edizione, il The World’s 50 Best Bars fornisce dal 2009 un elenco definitivo dei migliori locali a livello globale, votati da una giuria di oltre 500 esperti. In totale la classifica include bar da 26 diverse città, dislocate in 20 Paesi. Il Regno Unito e gli Stati Uniti contano ben 10 bar ciascuno, con una forte presenza in particolare di Londra e New York.

“I premi hanno l’obiettivo di riconoscere i migliori bar del mondo e le persone di talento che ci lavorano”, ha sottolineato William Drew, group editor del The World’s 50 Best Bars. “Vogliamo dare spazio all’arte del barman e fornire una guida definitiva delle migliori location globali per i bevitori più esigenti. L’elenco comprende grandi bar, gli speakeasy nascosti, quelli più eccentrici e quelli, invece, più classici”.

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Nella lista ci sono 10 new entry, 4 provenienti da Londra: Scout (28°), Three Sheets (29°), Swift (46°) e Coupette (18°), che vince anche il Best New Opening Award. Connaught Bar (5°) ha ricevuto invece il premio “Heering Legend of the List”, che riconosce la miglior performance negli ultimi 10 anni della lista. Il numero uno dell’anno scorso, l’American Bar at The Savoy, è ora in seconda posizione.

The Manhattan Bar a Singapore

Singapore guida l’Asia con cinque bar nella lista. Manhattan (3°) entra tra i primi tre e rivendica il titolo di miglior bar asiatico. Singapore è anche rappresentata da Atlas (8°), Operation Dagger (23°) e 28 Hongkong Street (34°), mentre il Native balza di ben 34 posizione fino alla numero 13 e si aggiudica così il premio “Highest Climber Award”. Ma l’Asia è presente anche con location provenienti da altri Paesi come The Old Man di Hong Kong, che debutta nella lista dei 50 migliori bar del mondo in 10° posizione, rivendicando il premio come miglior new entry. In 20° posizione Speak Low di Shanghai; Tokyo è rappresentata dal Bar High Five (12°) e Bar Benfiddich (49°); infine, l’Indulge Experimental Bistro di Tapei a Taiwan è 38° posizione.

L’Atlas di Singapore

Il The NoMad (4°) di New York è il miglior bar del Nord America per il secondo anno consecutivo. San Francisco è rappresentata da due bar: Tommy’s (40°) e Trick Dog (44°). Il Florería Atlántico (14°) di Buenos Aires, in Argentina, è stato nominato come miglior bar in Sud America.

Anche la Spagna festeggia quest’anno con due new entry nella lista. Il Paradiso di Barcellona entra nella top 50 in 37° posizione, mentre Salmon Guru di Madrid entra alla posizione 41. Parigi, infine, è rappresentata quest’anno da tre bar con Le Syndicat che fa un balzo di 10 posti fino al 24° posto.

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